Peirceana three. On Iconism

Per celebrare la ricorrenza dei cento anni dalla morte di Charles Sanders Peirce (19 aprile 1914), VS-Versus sceglie di dedicare un terzo volume monografico al grande filosofo americano, fondatore – tra le molte altre cose – della semiotica e del pragmatismo. Nel te mpo trascorso dagli altri due numeri speciali pubblicati (a cura di M. Bonfantini e C. Kloesel: “Peirceana”, Versus 49, 1988, “Peirceana Two”, Versus 55-56, 1990), molto è cambiato negli studi peirceani, sia dal punto di vista scientifico che dal punto di vista editoriale. Oltre ai quattro ulteriori volumi dei Writings usciti nel frattempo, alcune altre importanti edizioni di scritti hanno arricchito gli scaffali degli studiosi di Peirce: i due Essential Peirce (a cura del Peirce Edition Project, vol. I, 1993 e vol. II, 1998), i recenti Philosophy of Mathematics. Selected Writings (a cura di M. Moore) e Illustrations of the Logic of Science by Charles S. Peirce (a cura di C. de Waal), e inoltre le due serie di conferenze tenute a Cambridge nel 1898 (a cura di K. Ketner) e a Harvard nel 1903 (a cura di P. Turrisi). Nel 1998 è stata poi pubblicata la bella biografia di Peirce a opera di J. Brent e in questi anni alcune importanti traduzioni degli scritti logico-semiotici di Peirce sono apparse in Francia, Germania e Italia. Nell’estate del 2014, infine, si è celebrato a Lowell, nel Massachusetts, il Peirce Centennial Congress, con 263 studiosi di tutte le discipline provenienti da 26 diversi Paesi. La ricorrenza è stata ricordata con convegni e giornate di studi anche da questa parte dell’oceano: a Parigi, a Lisbona, a Bamberga, a Praga, a Tallinn, a Helsinki, a Milano e a Bologna. In molti sensi, l’opera di Peirce è più studiata oggi di quanto non sia mai stata in passato