Quel che resta all’indomani del terremoto, che ha duramente segnato il territorio emiliano, è un continuum di frammenti e macerie che hanno trasformato i modesti e piccoli centri urbani in vere e proprie manifestazioni di una condizione di tabula rasa. Nel momento in cui la natura ha tentato di prendere il sopravvento sul singolo si riscopre la dimensione collettiva insita nel luogo dello stare assieme per definizione: la Chiesa. Compito degli architetti è appunto quello di trasporre questo concetto dalla forte connotazione spirituale in una forma costruita appropriata. Tema complesso in un territorio fragile, tema che nel tempo ha perso i propri caratteri condivisi ed il proprio valore rappresentativo-simbolico. Se da un lato è necessar...