La riflessione riguardo alla gestione e alla tutela del patrimonio italiano durante il Risorgimento costituisce uno dei possibili approcci per analizzare le dinamiche e le sfide non solo culturali, ma anche politiche e sociali, d’uno Stato nazionale che si era appena costituito. D’altra parte, l’antico, le collezioni d’arte, i monumenti delle città ma anche i paesaggi d’Italia erano i luoghi privilegiati dello sguardo internazionale che gli europei rivolgevano alla civitas italiana prima ancora dell’unità del paese. Nella comunicazione attorno a un sistema delle arti, che si apriva progressivamente a delle esigenze più democratiche, tradizione e innovazione critica si incontrano e spesso si urtano, nuovi e vecchi media sono invitati a conva...