Diritto costituzionale comparato. Aspetti metodologici

Il volume \u2013 rivolto agli studenti e a chi si affaccia allo studio del diritto costituzionale comparato \u2013 si propone di fornire un quadro esauriente degli aspetti metodologici della materia. Sinora, gli apporti per la costruzione di una metodologia comparatistica nell\u2019ambito delle discipline giuridiche sono stati offerti soprattutto dai privatisti, mentre nella sfera costituzionalistica l\u2019approccio al diritto comparato degli studiosi di diritto interno \ue8 spesso preordinato alla mera comprensione del diritto nazionale. Al contempo, le ricerche sono permeate molte volte da un esasperato eurocentrismo. I fenomeni di globalizzazione giuridica e di comunicazione tra ordinamenti giuridici richiedono per\uf2 al comparatista di formazione pubblicistica una particolare sensibilit\ue0 nell\u2019uso degli strumenti pi\uf9 idonei, nella definizione dell\u2019ambito degli studi, nella verifica delle condizioni di comparabilit\ue0, nel rapporto tra diritto e altre scienze. Si esige insomma da lui una piena consapevolezza dei rischi di una comparazione superficiale o \u201cesotica\u201d, e dei \u201ccosti\u201d di una indagine comparativa seria. In breve, gli si chiede l\u2019utilizzo un metodo scientifico corretto e l\u2019apertura a realt\ue0 anche lontane dalla sua cultura. Questo nuovo libro, che fa seguito a due precedenti volumi dedicati al diritto pubblico comparato, intende offrire gli elementi metodologici indispensabili per lo studio del diritto costituzionale comparato, enfatizzando in particolar modo la comparazione per differenze, rispetto a sistemi, famiglie e ordinamenti estranei al modello liberal-democratico