none1noPartendo da “Do you love me?”, un racconto pubblicato nei tardi anni Settanta del Novecento dall’australiano Peter Carey, ambientato in un mondo immaginario retto dalla tremenda e potentissima casta dei cartografi, l’intervento si propone di esaminare la funzione spesso disorientante che mappe e carte geografiche acquistano nella narrativa postmoderna e postcoloniale. Dall’atlante liquido descritto da Ermanno Cavazzoni nel Poema dei lunatici alla Map of Glass della canadese Jane Urqhuart, proliferano mappe di sostanze incongrue, la cui utilità è messa in discussione dallo stesso materiale di cui sono composte. La volontà ordinatrice e razionalizzante dei cartografi si scontra con la liquidità, la fragilità o la porosità dei materia...
Le carte geografiche sono sempre più presenti nel nostro quotidiano, dalle immagini del meteo alle m...
I primi anni Novanta sono stati, come è noto, l'età dell'oro della critica cartografica contemporane...
Gli scritti di Brian Harley usciti nella raccolta postuma The New Nature of Maps[1] hanno acceso un ...
Partendo da “Do you love me?”, un racconto pubblicato nei tardi anni Settanta del Novecento dall’aus...
Prendendo come riferimento il lavoro pittorico di ri-mappature dell’artista nativa americana Jaune Q...
Partendo dall’evidenza quantitativa del calo di carte nelle pubblicazioni geografiche, il contributo...
Insegnando geografia alla Facoltà di Lettere, accade spesso d’imbattersi in alcuni esilaranti e depr...
La teoria viene sempre più frequentemente declinata secondo una metafora cartografica, a partire da ...
Per chi condivide l’assunto che il dovere della geografia sia quello di «liberare le parole e le ide...
Paesaggi, mappe, tracciati racconta la narrativa del secondo Novecento attraverso il suo rapporto co...
La cartografia rappresenta una delle forme espressive pi\uf9 appropriate per rappresentare il mondo,...
Sono le mappe delle tecnologie del potere destinate al controllo del territorio o delle rappresentaz...
La carte occidentali non sono il punto di arrivo dello sviluppo nel tempo della Cartografia, ma l’es...
Le carte geografiche mostrano le forme del potere sul territorio ma sono anche strumenti di quello s...
Gli strumenti che le nuove tecnologie offrono alla tradizionale indagine cartografica hanno trasform...
Le carte geografiche sono sempre più presenti nel nostro quotidiano, dalle immagini del meteo alle m...
I primi anni Novanta sono stati, come è noto, l'età dell'oro della critica cartografica contemporane...
Gli scritti di Brian Harley usciti nella raccolta postuma The New Nature of Maps[1] hanno acceso un ...
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