Il piano generale di sviluppo

none1noIn seguito all'introduzione per gli enti locali dell'obbligatorietà di misurazione e valutazione anche della performance complessiva come ente, la predisposizione del Piano generale di sviluppo costituisce un punto di partenza nel delicato processo di controllo strategico degli obiettivi per ogni amministrazione pubblica locale. Con la recente emanazione del D.l. n.174/2012, a partire dal mese di gennaio 2013, gli enti locali dovranno altresì prevedere obbligatoriamente l'introduzione della valutazione e controllo strategico. Dopo aver inquadrato la valenza informativa derivante dall'impiego del Piano generale di sviluppo e delineato i fabbisogni informativi ritenuti minimali cosi come suggeriti dal Principio contabile n.1 per gli enti locali, il contributo di sofferma nell'analisi delle relazioni sussistenti tra le diverse aree di politiche comunali e i differenti strumenti di programmazione economico-finanziaria di medio e breve periodo.noneL.MazzaraL.Mazzar