Progettazione Ecologica delle Infrastrutture di Trasporto

Il sistema dei trasporti odierno non \ue8 sostenibile. Il traffico consuma pi\uf9 energia di quanto siamo in grado di produrre; milioni di veicoli inquinano l\u2019aria ed il suolo con emissioni nocive e rilasciano gas climalteranti nell\u2019atmosfera. Ogni anno il traffico stradale e ferroviario uccide centinaia di milioni di uccelli, mammiferi, rettili, anfibi e invertebrati, deteriorando habitat naturali e culturali di valore attraverso il disturbo e l\u2019inquinamento. Le infrastrutture di trasporto occupano una parte crescente del nostro paesaggio, imponendo barriere ai movimenti di molte -forse gran parte- delle specie terrestri, e facilitano la diffusione delle specie invasive. Complessivamente, gli impatti negativi sono ben studiati e documentati, e possono essere ridotti attraverso adeguate misure di mitigazione e compensazione, ed in parte perfino evitati da una opportuna pianificazione. Nel corso degli ultimi decenni, \ue8 stata raccolta una mole considerevole di conoscenze ed esperienze pratiche sulle diverse opzioni di miglioramento. Per\uf2 non sempre queste acquisizioni sono facilmente accessibili, poich\ue9 possono riguardare progetti locali di singoli ingegneri e progettisti, e raramente vengono pubblicate su riviste scientifiche. IENE, Infra Eco Network Europe, \ue8 stata promossa come rete per costituire un forum di scambio delle conoscenze tra professionisti di diversi paesi e discipline. Dal momento in cui sia i problemi che le soluzioni sono molto simili nell\u2019ambito dei paesi Europei, sarebbe insensato non condividere le esperienze e le risorse disponibili. IENE cerca di fare questo organizzando convegni internazionali periodici, workshop e seminari, coordinando progetti comuni quali l\u2019azione COST 341 ed il suo prodotto, l\u2019Handbook su \u201cwildlife and traffic\u201d pubblicato nel 2003. Per maggiori informazioni \ue8 possibile consultare il sito web www.IENE.info. Dopo il 2003, diversi paesi hanno adottato l\u2019Handbook applicandolo al proprio contesto nazionale. Ma dal momento in cui si stanno sviluppando nuove conoscenze, le linee-guida devono essere revisionate e migliorate. Questo nuovo manuale fornisce una panoramica aggiornata sulle misure di mitigazione e compensazione che possono aiutare a rimediare gli impatti negativi del sistema dei trasporti. Non da ultimo, promuove il potenziale habitat infrastrutturale allo scopo di provvedere agli importanti servizi ecosistemici ed alla protezione della biodiversit\ue0. Inoltre il manuale mostra che l\u2019integrazione di una consapevolezza ecologica nella progettazione delle infrastrutture di trasporto \ue8 pienamente possibile e perfino vantaggiosa dal punto di vista della societ\ue0 umana. Solo un sistema di trasporti ben integrato e bilanciato con i bisogni ambientali, economici e sociali pu\uf2 diventare un futuro punto di riferimento culturale, piuttosto che essere un fardello per le prossime generazioni