none1noSeguendo il destino del popolo che li ha prodotti, i manoscritti armeni hanno spesso compiuto lunghi viaggi rispetto al loro luogo di origine. Essi sono passati nei secoli di mano in mano a numerosi proprietari, i quali molte volte, dopo averli riscattati dai popoli invasori, li hanno donati a un monastero in ricordo di sé e dei propri familiari. Grazie alla diffusa presenza di note di possesso tra le loro pagine, ricche di dati, è possibile ricostruire alcuni anelli di questa catena di passaggi tra diversi possessori, nonché alcune delle tappe dei lunghi itinerari percorsi fino all'arrivo alla meta finale, ovvero l'attuale luogo della loro conservazione, come il "Matenadaran" (Biblioteca centrale dei manoscritti) di Erevan o le nume...
Partendo dalla monumentale Mappa armena del conte bolognese Luigi Ferdinando Marsili (Costantinopoli...
Nel corso del Settecento la villa degli Antonini a Lanuvio, che aveva dato i natali a Antonino Pio e...
Ludovico Beccadelli (1501-1572) fu personaggio non secondario degli avvenimenti politici e religiosi...
National audienceIl Vangelo di Hałpat è stato definito come «il capolavoro della scuola di Hałpat», ...
Ci sono libri che hanno avuto una vita molto più avventurosa delle avventure che raccontano. Uno di ...
Presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze si trova conservato nel manoscritto ‘B.I.18’ il Diario ...
Contesta l'ipotesi che il monogramma presente nel manoscritto Mosquense del Menologio Imperiale (sec...
Il contributo, che funge da introduzione all'omonima sezione, la più cospicua, del volume fotografic...
L'autore identifica nella Biblioteca Vaticana due nuovi manoscritti e un frammento dovuti al calamo ...
Durante il medioevo è documentata una presenza armena in Italia, ed in particolare in Toscana: si tr...
“Impressioni e rimembranze in vari luoghi della Campagna Felice”, di Cesare Malpica, è il racconto d...
Il saggio intende affrontare un tema assai ampio e articolato quale la fortuna della Naturalis Histo...
open1noIl contributo offre la versione italiana integrale dei colofoni dei manoscritti armeni copiat...
Partendo dalla monumentale Mappa armena del conte bolognese Luigi Ferdinando Marsili (Costantinopoli...
Nel corso del Settecento la villa degli Antonini a Lanuvio, che aveva dato i natali a Antonino Pio e...
Ludovico Beccadelli (1501-1572) fu personaggio non secondario degli avvenimenti politici e religiosi...
National audienceIl Vangelo di Hałpat è stato definito come «il capolavoro della scuola di Hałpat», ...
Ci sono libri che hanno avuto una vita molto più avventurosa delle avventure che raccontano. Uno di ...
Presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze si trova conservato nel manoscritto ‘B.I.18’ il Diario ...
Contesta l'ipotesi che il monogramma presente nel manoscritto Mosquense del Menologio Imperiale (sec...
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Durante il medioevo è documentata una presenza armena in Italia, ed in particolare in Toscana: si tr...
“Impressioni e rimembranze in vari luoghi della Campagna Felice”, di Cesare Malpica, è il racconto d...
Il saggio intende affrontare un tema assai ampio e articolato quale la fortuna della Naturalis Histo...
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Partendo dalla monumentale Mappa armena del conte bolognese Luigi Ferdinando Marsili (Costantinopoli...
Nel corso del Settecento la villa degli Antonini a Lanuvio, che aveva dato i natali a Antonino Pio e...
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