Nicolò Zoppino è stato uno dei più prolifici e significativi editori-tipografi italiani del primo Cinquecento. Questo sarebbe già sufficiente a giustificare un lavoro monografico su di lui, basato sugli annai, finora mancanti, delle sue edizioni. Se poi si aggiunge che Zoppino è stato il primo vero editore schierato senza tentennamenti "dalla parte del volgare", una COMPLETA ED ANALITICA RICOSTRUZIONE DELLA SUA PRODUZIONE (comprendente testi letterari, ma anche di cultura "popolare") si rivela quanto mai opportuna. Questo lavoro censisce e descrive, SECONDO I COLLAUDATI CRITERI DELLA BIBLIOGRAFIA ANALITICA, 438 edizioni, quasi tutte individuate in esemplari rintracciati un po' dovunque, dalle biblioteche nordamericane e inglesi a quelle spa...