Aggressivi e senza stile

Si tratta di una ulteriore sintesi da una ricerca assai ampia, approfondita e documentata condotta dall’ autrice ed attualmente in corso. In questo suo breve articolo la stessa ricercatrice, docente analista del linguaggio, indica il risultato di intere, assai più complesse traiettorie della sua ricerca documentata ed assai dettagliata indagine, iniziata da un anno, finalizzata alla analisi dello stato attuale della produzione letteraria italiana, del primo decennio del XXI secolo. Le sue affermazioni, seppur in stile divulgativo, sono supportate dalla evidenza dei dati da lei prima raccolti e minuziosamente verificati in merito al contesto contemporaneo, in particolare quello italiano. La sua analisi precisa, cui fa seguito la parte propositiva, porta ad evidenziare la necessità di una riforma nel modo di concepire, percepire, rappresentare, e promuovere la scrittura creativa, data la sovrabbondante presenza di corsi oggi in molteplici sedi, fra le più varie, che la insegnano e la incentivano. Il panorama attuale, ben diverso da quello anche soltanto di un decennio fa, richiede che ad una analisi scientifica rigorosa dei casi attuali, faccia seguito una serie di precise indicazioni sul come operare, ed insegnare in un contesto oggi tanto cambiato e così poco monitorato, né analizzato nelle sue attuali caratteristiche, problemi, derive, prospettive. Questo articolo sintetico è il condensato di un seminario, e il sommario di un progetto didattico, che la autrice ha illustrato già, insegnando in sedi accademiche della Italianistica estera, che per limiti di spazio non vengono enumerate. Esemplare resti il suo seminario avanzato, nell’ambito della sua più estesa didattica, relativo a questo tema avvenuto presso la Istanbul Universitesi, come Docente Invitata Erasmus, nel novembre 2010