I consilia procedurali per l'Inquisizione medievale (1235-1330)

Il volume \ue8 dedicato allo studio e alla repertoriazione dei pareri giurisprudenziali inerenti alla procedura sollecitati dagli inquisitori nel primo secolo di vita dell\u2019Inquisizione. La raccolta, che comprende molti documenti inediti, pubblicati in forma critica, \ue8 accompagnata da un approfondimento di carattere tipologico e dall\u2019analisi degli sviluppi di alcuni temi procedurali oggetto di privilegiata attenzione da parte dei consilia. La fonte considerata influ\uec in maniera sostanziale nella definizione del \u201ccodice inquisitoriale\u201d, dapprima supplendo ai vuoti normativi congeniti alla rapida gestazione del negotium fidei, poi venendo piegata dai giudici della fede a proprio vantaggio allo scopo di affermare le prerogative capaci di garantire loro la pi\uf9 completa autonomia nella conduzione dell\u2019officium. L\u2019importanza dei consilia procedurali \ue8 ulteriormente sottolineata dallo spessore dei loro autori, tra cui infatti compaiono sia famosi giuristi, del calibro di Francesco d\u2019Accursio, Dino del Mugello, Cino da Pistoia e Giovanni d\u2019Andrea, sia i pi\uf9 influenti ecclesiastici dell\u2019epoca, come i futuri pontefici Clemente IV (Gui Foucois), Niccol\uf2 III (Giovanni Gaetano Orsini) e Bonifacio VIII (Benedetto Caetani)