none1noIl tema della preghiera offre una chiave d’accesso privilegiata per comprendere Origene (185-254), il maggior interprete della Bibbia nel cristianesimo antico, e per cogliere l’importanza ancora attuale della sua opera. Non a caso il maestro di Alessandria l’ha affrontato in uno scritto apposito «Sulla preghiera» (Perì euchês), rimasto insuperato per profondità speculativa e intensità spirituale. Ma Origene non si è limitato al trattato, bensì ha ripreso l’argomento in contesti molto diversi, in particolare nei commenti e nelle omelie, riformulando di volta in volta le costanti del suo pensiero e mettendo in luce nuovi affondi. Se nel trattato l’esperienza del pregare autentico appare segnata dall’acuta consapevolezza della sua fonda...