Cooperare per gioco. Educazione motoria e processi di socializzazione nella Scuola Primaria

open2noLo scopo principale del presente lavoro consiste nell’evidenziare il valore educativo dell’attività motoria nel versante socio-relazionale, fattore di solito trascurato nelle programmazioni della scuola italiana. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo sviluppato un progetto di ricerca in grado di dimostrare in modo rigoroso una serie di aspetti, che riteniamo di particolare interesse in materia di istruzione, da noi identificati dopo due decenni trascorsi in attività di insegnamento, formazione e ricerca. In particolare, ci accingiamo a presentare un percorso di socializzazione in classi all’inizio della scuola primaria. Pur nella consapevolezza che il nostro compito sarebbe stato più difficile, ma allo stesso tempo più convincente (soprattutto in caso di successo), abbiamo fatto una scelta “scomoda”: si è deciso, pertanto, di operare in una zona di “frontiera”. Il contesto socio-culturale in cui è stato svolto il progetto, infatti, si trova nella periferia di Bologna, in un quartiere con un alto tasso di immigrazione in cui la percentuale di stranieri nelle classi variava dal 50 al 70% circa. Noi crediamo che il gioco motorio gioioso, proattivo e svolto in forma cooperativa, possa anche facilitare un “clima favorevole” di insegnamento/apprendimento, piuttosto che tendere alla competizione e a presentarsi “schiacciato” sulle dimensioni di autoaffermazione, efficienza, controllo di sé, aspetti importanti ma non gli unici a dover essere perseguiti, soprattutto all’inizio della “vita scolastica” dei bambini.Rivista online e a stampa, accesso gratuito. Dir. Resp. Franco Frabboni; Direttori Scientifici: Antonio Genovese, Luigi Guerra. Realizzazione: Laura Corazza. ISSN 1970-2221. La Rivista è inserita nelle seguenti Banche Dati: ACNP (Catalogo italiano dei periodici), DOAJ (Directory of Open Access Journals), Ulrich's Periodicals Directory, Google Scholar La Rivista pubblica articoli originali, report di ricerca individuale e collettiva e recensioni, con lo scopo di sollecitare risposte e commenti e al fine ultimo di contribuire in maniera autorevole al dibattito scientifico internazionale nell'ambito dell'educazione. La Rivista accetta contributi di docenti e ricercatori affermati, così come di giovani studiosi desiderosi di crescere professionalmente o di tecnici/esperti delle discipline che vogliono portare il proprio contributo alla ricerca educativa. Gli autori degli articoli cedono alla Rivista i diritti d'autore, mentre mantengono il copyright dei loro contributi. I metadata della Rivista e il testo pieno dei singoli contributi sono accessibili a tutti gratuitamente e liberamente riutilizzabili, a condizione che venga riportato ben in vista il riferimento bibliografico completo. La Rivista aderisce al Budapest Open Access Iniziative. PEER REVIEW La rivista si avvale della collaborazione di referee. Il parere dei referee, motivato e scritto, favorevole o sfavorevole alla pubblicazione, viene comunicato integralmente agli autori, con eventuali richieste di modifiche. I referee per le proposte di pubblicazione ricevute fino a dicembre 2008 sono: Mara Westling Allodi, Carmen Betti, Franco Cambi, Enzo Catarsi, Duccio Demetrio, Floriana Falcinelli, Davide Ferrari, Epifania Giambalvo, Dario Janes, Alessandro Mariani, Agostino Portera, Salvatore Saltarelli, Vega Scalera, Miriam Traversi, Gerwald Wallnoefer Registrazione presso il Tribunale di Bologna n. 7596 del 10 novembre 2005 La Rivista è inserita nella Banca Dati DOAJ (Directory of Open Access Journals)openBortolotti A.; Ceciliani A.Bortolotti A.; Ceciliani A