Scrivere di Fabio Reinhart significa scrivere di chi fa un mestiere come quello dell’architetto che ormai ha da troppo tempo perso la sua dignità. Vuol dire scrivere di un uomo che ha ancora degli ideali, delle convinzioni che non sono certezze, una forza ed un sentimento che il mondo attuale ha completamente abbandonato e ha lasciato cadere quasi nel disprezzo per dei valori che le nuove generazioni non conoscono più. Per fortuna Fabio non è solo, ha ancora alcuni amici che combattono una lotta per la sopravvivenza di quei valori che si spera possano ritrovare il loro degno posto, non per un ritorno ciclico delle mode, ma per la riaffermazione dei profondi significati che sono in grado di trasmettere. Reinhart non ha mai abband...