I Tolemei e l'homopoliteia di Cos e Calimna

La città indipendente di Cos sul finire del III secolo (ante 208/7), in concomitanza con una serie di pericoli bellici incombenti, fonda con l’appoggio e la collaborazione, forse anche progettuale, di Tolemeo IV una nuova politeia che si qualifica per essere democratica, condivisa con la vicina città di Calimna – che diventa una suddivisione di Cos pur conservando un certo grado di autonomia deliberativa –, alleata del re lagide e sovrana nelle scelte politiche internazionali. L’unione di Cos e Calimna, che subisce, forse a causa dell’opposizione interna a Cos, un rallentamento, esasperato dagli attacchi di Filippo V del 201-200, è ripristinata nel 200 o poco dopo sotto gli auspici rinnovati dell’alleanza e dell’amicizia con il re Tolemeo V. I legami con i Lagidi, mai interrotti, si manifestano forse anche nell’aiuto diplomatico fornito da un personaggio, Aetos, figlio di Aetos, discendente da una famiglia di alti funzionari tolemaici