Le Costituzioni di democrazia. Testi 1689-1850

I. La 'gloriosa' rivoluzione inglese. 1. Bill of Rights (1689); 2. Act of Settlement (1701). II. La Rivoluzione americana: 3. Dichiarazione dei diritti della Virginia (12 giugno 1776); 4. Costituzione della Virginia (29 giugno 1776); 5. Unanime dichiarazione dei tredici uniti Stati d'America (4 luglio 1776); 6. Costituzione di Massachusetts (1780); 7. Costituzione degli Stati Uniti d'America (1787); 8. Costituzione degli Stati Uniti d'America, emendamenti I-X (15 dicembre 1791). - III. La Rivoluzione francese: 9. Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (1789); 10. Costituzione (1791); 11. Piano di Costituzione (15-16 febbraio 1793); 12. Dichiarazione dei diritti (29 maggio 1793); 13. Costituzione dell'anno I (24 giugno 1793); 14. Costituzione dell'anno III (1795). - IV. La restaurazione monarchica: 15. Costituzione politica della Monarchia spagnola (1812); 16. Carta costituzionale francese (1814); 17. Carta costituzionale francese (1830); 18. Costituzione del Belgio (1831). - V. La rivoluzione europea: 19. Statuto fondamentale del Regno di Sardegna (4 marzo 1848); 20. Costituzione federale della Confederazione svizzera (12 settembre 1848); 21. Costituzione della Repubblica francese (4 novembre 1848); 22. Costituzione della Repubblica romana (3 luglio 1849); 23. Costituzione per lo Stato prussiano (31 gennaio 1850). Queste Costituzioni, che in positivo o in negativo hanno concorso a configurare le istituzioni effettive di democrazia, sussistenti nel XXI secolo, vengono sottratte - nel profilo storiografico che apre il volume - a luoghi comuni, retrodatazioni, ideologismi, ancora frequenti, non solo in Italia, presso giuristi, politologi, cultori del costituzionalismo