Gli ambiti periurbani: analisi di alcune delle criticità connesse al consumo di suolo

I sistemi territoriali, in particolare quelli dei Paesi europei, hanno subito negli ultimi decenni notevoli trasformazioni, specialmente per quanto riguarda le aree che si estendono esternamente al tessuto urbano compatto delle città. In tali ambiti, generalmente denominati periurbani, il paesaggio ha assunto infatti connotati fortemente distinti sia da quelli tipici dei centri abitati, che da quelli del territorio rurale a prevalente destinazione agricola. L’obiettivo generale del lavoro è stato quello di effettuare una disamina di alcune delle principali criticità delle aree periurbane, con particolare riferimento a quelle connesse ai processi di matrice insediativa ed alla loro interazione con la struttura agricola del territorio e con le sue risorse primarie naturali e culturali. Lo studio ha affrontato quindi l’obiettivo specifico di analizzare, nell’ambito delle sopraccitate dinamiche e criticità, l’entità generale e il livello di efficienza dello sviluppo insediativo pregresso e in atto in un territorio regionale assunto a caso studio, valutandolo nel più ampio contesto della realtà europea. Dagli approfondimenti condotti relativamente alle dinamiche di consumo di suolo è emerso come le iniziative edificatorie intraprese dai soggetti privati e pubblici nell’ambito degli scenari urbanistico-territoriali pianificati si siano tradotte nel medio-lungo periodo in assetti paesaggistici gravati da un articolato quadro di criticità. La perdita di identità e di integrità subita dai luoghi che sono stati stravolti da determinate forme di espansione e dispersione urbana rappresenta così il principale motivo di degrado di tali ambiti