La relazione analizza tre periodi. Il primo riguarda la formazione del New Unionism in Gran Bretagna e di grandi organizzazioni sindacali in Germania, Francia e Italia fra fine Ottocento e primo Novecento, sulla base della nuova conflittualità sociale, di massa e sistematica, verificatasi in quegli anni, nonché il primo palesarsi delle insufficienze dei tradizionali sindacati di mestiere e i tentativi di un nuovo sindacalismo su base “industriale” negli Stati Uniti, durante i cicli di lotte succedutisi dal 1898 al 1922. Il secondo periodo va dalla crisi del 1929 fino alla guerra e al dopoguerra. In particolare, si esamina il New Deal e gli effetti del Wagner Act sulle lotte dei lavoratori e i rapporti sindacali, seguendo i successivi svilu...