Il comportamento termico degli edifici in clima caldo estivo: contributi sperimentali al modello teorico

Il modello teorico su cui si basa la climatizzazione degli edifici zootecnici (CIGR) appare non aderente alla realt\ue0 almeno nella situazione estiva italiana. Questa conclusione \ue8 il risultato di un\u2019analisi delle prestazioni termiche di due edifici, una stalla per bovini da latte ed una porcilaia, rappresentativi delle tipologie in uso nella pianura padana. A seguito della rilevazione di vari parametri igrotermici, sono stati calcolati gli scambi termici per trasmissione attraverso i diversi componenti l\u2019involucro e quelli per ventilazione, ed \ue8 stato impostato il bilancio termico globale dell\u2019edificio considerando anche gli apporti degli animali. Sulla base di tali elementi vengono evidenziati alcuni limiti del modello teorico relativamente alla previsione del livello di temperatura interna e alla stima della produzione di calore animale nelle forme sensibile e latente. Per quanto riguarda i meccanismi di climatizzazione emerge che la ventilazione \ue8 il fattore di gran lunga prevalente, essendo assai modesto il contributo dell\u2019edificio, e che la sua efficacia \ue8 legata all\u2019azione del vento per cui determinanti fattori sono il dimensionamento delle aperture e l\u2019orientazione del fabbricato