La riforma costituzionale del 2001 ha inciso anche sulla allocazione delle funzioni amministrative. Il nuovo art. 118 ha consacrato il principio della preferenza per il Comune, quale livello di amministrazione, e il principio di sussidiarietà, differenziazione, adeguatezza, quale criterio per il riparto delle attribuzioni amministrative. Siffatte novità dovrebbero determinare una progressiva erosione degli ambiti di intervento soprattutto dell’amministrazione statale e, altresì, di quella regionale. Questo saggio, quindi, si prefigge l’obiettivo di illustrare le implicazioni che su questo versante la riforma potrà produrre sul ricorso, da parte dello Stato e delle Regioni, delle leggi in luogo di provvedimento amministrativo. A tal fine, so...