In questo volume si propone uno studio e un ampio commento puntuale degli excursus sul mito della Vergine e delle 'et\ue0 del mondo', contenuti nei poemi di Germanico (inizi del I sec. d.C.) e di Avieno (seconda met\ue0 del IV sec. d.C.), intitolati 'Arati Phaenomena': si tratta di due testi strettamente correlati tra di loro, in quanto 'traduzioni' o meglio rielaborazioni artistiche del medesimo, notissimo passo del poema ellenistico di Arato di Soli, a sua volta riscrittura del testo arcaico e 'archetipale' di Esiodo. L'episodio \ue8 stato molto studiato per quanto riguarda Arato, minore \ue8 stata certamente l'attenzione per l'opera dei 'traduttori' latini, nonostante l'importanza fondamentale, dal punto di vista ideologico, delle temati...