Breve, ma intensa è la produzione letteraria di Mary Lamb. All’inizio dell’Ottocento pubblica nell’anonimato preziose gemme della letteratura inglese, il più delle volte concepite a quattro mani con il fratello Charles. Troppo noto è quel nome per la cronaca nera londinese. Dopo la follia matricida e le periodiche ricadute nella malattia mentale, nel recuperato equilibrio dell’esercizio letterario, le figure e le situazioni del dramma personale animeranno nel profondo le sue opere. Nonostante la tragica vicenda personale i fratelli Lamb vivono a diretto contatto con la cerchia avanguardistica di filosofi e letterati della Londra primo-ottocentesca. Per tale ragione il primo capitolo del volume propone un’analisi della corrispondenza episto...