Universalismo e selettività nella spesa sociale

In questo contributo, dopo aver presentato sinteticamente i principali dati che illustrano le dimensioni dell’intervento pubblico nella sfera della spesa sociale e aver caratterizzato la spesa sociale italiana rispetto a quella dei principali paesi europei, discuteremo le principali ragioni della sfida allo Stato sociale nella sua impostazione tradizionale e i principali costi e benefici che possono derivare da un più ampio ricorso a politiche selettive. Concluderemo con alcune considerazioni su quale modello di protezione sociale possa fornire la risposta più appropriata alle grandi modificazioni strutturali e ai bisogni emergenti che si sono manifestati negli ultimi decenni. Il contributo non ha la pretesa di essere esaustivo su domande complesse come quelle relative alla riforma dello Stato sociale, ma di offrire un quadro di riferimento per discutere alcune tematiche e di evidenziare alcuni aspetti critici, spesso dimenticati nel dibattito di politica economica corrente