Il libro affronta il tema dell'essenza della lingua madre mirando a determinare tale essenza alla luce del suo carattere più originario. Ora, giacché proprio tale carattere viene coperto e trascurato nella oggettivazione della lingua operata dalle "scienze del linguaggio" (linguistica, semiotica ecc. ), il libro prende le mosse da una decostruzione del "comune concetto della parola", mostrando la natura coercitiva degli assunti-di-fondo (chiamati "format") di ogni approccio tecnico-scientifico al dire. Ma non solo. La decostruzione investe anche quel sapere che ha ormai la più ampia portata concettuale-analitica fra le scienze umane, cioè la scienza cognitiva basata sulle neuro-scienze. Si mostrano e si discutono i format di fondo su cui si...