La comunicazione volontaria in tema di controllo interno nell'ambito della corporate governance.

Nello scritto si evidenzia che il reporting sul sistema di controllo interno presenta attualmente una differenziazione in relazione all’ampiezza degli obiettivi del SCI cui ci si riferisce, nonché forti contenuti di discrezionalità nelle modalità di redazione del documento. Pur tuttavia, è possibile affermare che il reporting è impostato attualmente nella forma di una disclosure sui processi che il Consiglio di Amministrazione ha implementato per la review e monitoraggio della valutazione dei rischi e del SCI e che, conseguentemente, si contraddistingue per una forma di redazione discrezionale e high level che contribuisce in misura assai limitata a ricostruire attraverso una disclosure reale ed utile il legame di fiducia fra amministratori e stakeholder. Si osserva che sebbene i principi generali in merito alla comunicazione sulla efficacia dei sistemi di controllo interno stiano trovando un assetto condiviso e standardizzato a livello internazionale, per quanto con una focalizzazione prevalente sul tema dei financial controls, la comunicazione sull’adeguatezza e sui processi di review del SCI possiede ancora margini di discrezionalità importanti ed un carattere di elevata sinteticità che non possono consentire agli stakeholders una valutazione puntuale dei livelli di governance. INDICE 6.1 La centralità del sistema di controllo interno nell’ambito della Corporate Governance. 6.2 I requisiti di comunicazione degli esiti dell’assessment del SCI. Il contesto internazionale. 6.3 I requisiti di comunicazione degli esiti dell’assessment del SCI. Il contesto italiano. 6.4 Gli orientamenti recenti: Sarbanes-Oxley e Legge 262/200