I diritti dei musei. La valorizzazione dei beni culturali nella prospettiva del rights management

l’avvento dei precetti del rights management (gestione dei diritti), una disciplina che è riuscita a migliorare in termini più significativi le performance culturali e la redditività delle istituzioni che ne hanno applicato i diritti fondamentali. Non la produzione dei beni e servizi tradizionali dunque, ma una gestione strategica dei diritti di sfruttamento economico generati da simili prodotti ed eventi, con l’attenuazione dell’importanza del giudizio del pubblico. Il rights management si profila come lo strumento in grado di coniugare le due concezioni della gestione e valorizzazione dei beni culturali: quella che insiste sulle finalità scientifiche e culturali e quella che invece sottolinea le finalità economiche. Guerzoni e Stabile dedicano dunque una parte del testo al nuovo concetto di valorizzazione dei beni culturali introdotto dalla “gestione dei diritti”; un secondo capitolo alle fonti dei diritti dei musei, per poi approfondire la tematica del diritto d’autore. Quarto e quinto capitolo sono infine centrati sul rapporto tra i diritti dei musei e le nuove tecnologie e sulle fasi di lavoro e i metodi di applicazione del rights management (pricing, tutela, gestione e valorizzazione dei diritti)