La Guerra italo-turca, combattuta su un territorio che gli occupanti italiani più tardi avrebbero ribattezzato Libia, divenne un acceso campo di battaglia ideologico per gli emergenti nazionalismi mediterranei. Questo articolo traccia i contorni dell’immaginario geografico dei nazionalismi imperiali italiano e ottomano e illustra come partecipanti ed esperti del conflitto incorporarono la Libia all’interno del loro spazio nazionale. Esaminando gli scritti e le pubblicazioni di influenti leader nazionalisti quali Enrico Corradini ed Enver Pasha, l’articolo mette in relazione l’idealizzazione del territorio e i limiti materiali dell’immaginario nazionale in risposta al colonialismo europeo, il rafforzarsi dei confini e l’emergere di un sistem...