Questa riedizione, che riprende quella del 2002 del medesimo curatore, comporta sostanziali novità nella definizione del testo, grazie agli apporti della bibliografia più recente. L’impostazione filologica resta tuttavia analoga: per le Romances sans paroles, Bivort continua a basarsi sul testo dell’edizione originale (Sens, 1874), operando delle varianti in base alle osservazioni fatte da Verlaine a margine del testo, ma rifiutando l’ultima edizione in vita dell’autore, del 1891, in quanto e..
Les visages de la Vie (1899) è la raccolta principale di questo settimo volume dell’opera poetica di...
La Pucelle d’Orléans di Béroalde de Verville (Parigi e Tours, 1599: si tratta della stessa stampa, s...
Come appare dall’accuratissima Bibliographie chronologique delle Histoires prodigieuses di Boaistuau...
Ci scusiamo di segnalare con tanto ritardo questa edizione critica, che certamente costituisce una t...
Quest’opera poetica di Verlaine, dedicata all’omosessualità maschile, fu pubblicata per la prima vol...
Dopo le monumentali edizioni dei carteggi di Théophile Gautier e di Emile Zola, gli studiosi della s...
In questo agile libro Yann Frémy offre al lettore un suggestivo percorso attraverso alcuni fra i più...
La critica verlainiana, sostiene Murphy, ha finora largamente contribuito a fissare dei rigidi luogh...
Olivier Bivort, che aveva fatto uscire nelle medesime edizioni Fêtes galantes, Les Amies, La Bonne C...
Le edizioni «Livres de poche classiques» proseguono la loro politica di riedizioni di classici con m...
In questo importante volume, specialmente destinato ai candidati dell’agrégation, si sono dati racco...
Intendere l’esperienza artistica di Verlaine, oggi, significa riconoscerne pienamente la centralità,...
L ‘A. ripercorre la carriera poetica di Verlaine, fin dalla prima prova nel 1858, intitolata La Mort...
Prima edizione critica di "Cellulairement" mai pubblicato finora, esssendo stato rinvenuto il manosc...
Prima edizione critica di "Cellulairement" mai pubblicato finora, esssendo stato rinvenuto il manosc...
Les visages de la Vie (1899) è la raccolta principale di questo settimo volume dell’opera poetica di...
La Pucelle d’Orléans di Béroalde de Verville (Parigi e Tours, 1599: si tratta della stessa stampa, s...
Come appare dall’accuratissima Bibliographie chronologique delle Histoires prodigieuses di Boaistuau...
Ci scusiamo di segnalare con tanto ritardo questa edizione critica, che certamente costituisce una t...
Quest’opera poetica di Verlaine, dedicata all’omosessualità maschile, fu pubblicata per la prima vol...
Dopo le monumentali edizioni dei carteggi di Théophile Gautier e di Emile Zola, gli studiosi della s...
In questo agile libro Yann Frémy offre al lettore un suggestivo percorso attraverso alcuni fra i più...
La critica verlainiana, sostiene Murphy, ha finora largamente contribuito a fissare dei rigidi luogh...
Olivier Bivort, che aveva fatto uscire nelle medesime edizioni Fêtes galantes, Les Amies, La Bonne C...
Le edizioni «Livres de poche classiques» proseguono la loro politica di riedizioni di classici con m...
In questo importante volume, specialmente destinato ai candidati dell’agrégation, si sono dati racco...
Intendere l’esperienza artistica di Verlaine, oggi, significa riconoscerne pienamente la centralità,...
L ‘A. ripercorre la carriera poetica di Verlaine, fin dalla prima prova nel 1858, intitolata La Mort...
Prima edizione critica di "Cellulairement" mai pubblicato finora, esssendo stato rinvenuto il manosc...
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La Pucelle d’Orléans di Béroalde de Verville (Parigi e Tours, 1599: si tratta della stessa stampa, s...
Come appare dall’accuratissima Bibliographie chronologique delle Histoires prodigieuses di Boaistuau...