Quando allestiamo un esperimento, sollecitiamo la natura a manifestarci indizi sulle sue leggi, che ci sono largamente ignote. Dunque, ci disponiamo nel ruolo di osservatori, sempre pronti a lasciarci sorprendere. Ma, se è così, l'idea di svolgere esperimenti "nella nostra testa" non dovrebbe avere alcun senso. Eppure gli esperimenti mentali si svolgono da sempre: e funzionano, rivoluzionando talvolta lo sviluppo scientifico. Sono uno dei terreni dove più fruttuosamente si esercitano intelligenza e creatività; spesso esibiscono una loro peculiare bellezza. E tutto questo pone interrogativi che travalicano l'ambito ristretto della filosofia della scienza