La Lucania tardoantica nella Tabula Peutingeriana alla luce delle fonti gromatiche

Adoperata solitamente per riscontrare l’esistenza o meno di un abitato, la Tabula Peutingeriana non è stata mai verificata e decodificata nelle molteplici riduzioni ed abbreviazioni che contiene per la provincia di Lucania et Bruttii. Il settore lucano è infatti uno dei più complessi da interpretare e gli elementi topografici inseriti possono essere compresi e identificati con maggiore certezza solamente se la mappa viene considerata all’interno del contesto culturale e materiale di pertinenza. Le indicazioni contenute nella versione tardoantica ed altomedievale dei testi gromatici e il riscontro archeologico offrono allora nuove chiavi interpretative per un territorio finora conosciuto solo per grandi linee. La Lucania acquista così nuove fondamenta, con le quali rileggerne l’Antichità classica e il Medioevo.About the provincia of Lucania et Bruttii the Peutinger Tabula has been used only to say when a settlement could have been deserted. Nobody has verified and decoded all the adaptations and abbreviations made drawing the map. This part is one of the most complexes to study and every topographic data can be identified only reading the map into its cultural and material context. Then lands surveyors handbooks, written in Late Antiquity ant Early Middle age, and archaeological finds help to discovery a provincia not very well known till today. And the Lucania gains new bases to understand its classic and medieval phases of life