Nuove cittadine, nuove cittadinanze? Donne migranti e pratiche di partecipazione

Il libro indaga i processi di costruzione quotidiana e dal basso della cittadinanza, che emergono all'interno di diversi gruppi e associazioni di donne migranti, attivi in Andalusia - regione spagnola che costituisce un interessante contesto di immigrazione dell’Europa del Sud. Sulla base di una ricerca etnografica durata più di un anno, vengono analizzati i percorsi e le strategie attraverso i quali queste donne diventano – o cercano di diventare – "cittadine”, ossia soggetti a pieno titolo appartenenti alla comunità sociale e politica in cui vivono. Il volume mette in luce come all'interno di questi spazi di partcipazione multidimensionali - associazioni organizzate sulla base della comune appartenenza di genere e della comune condizione di migranti - si creino soggettività politiche che sfidano le rappresentazioni delle "donne migranti" dominanti nel discorso pubblico e che, più ampiamente, avanzano nuove concezioni di cittadinanza e appartenenza.