Il volume intende contribuire a far conoscere le potenzialità delle lingue dei segni, e della lingua dei segni italiana (LIS) in particolare, nella loro applicazione in ambiti non esclusivamente legati alla sordità a cui si è soliti associarle e a diffondere le buone pratiche già esistenti in Italia nell’impiego della lingua dei segni in casi di disabilità comunicativa. Il volume raccoglie le esperienze cliniche ed educative incentrate sull’uso della LIS con bambini e ragazzi affetti da varie sindromi nelle quali la produzione della lingua orale è ridotta o nulla, come, tra le altre, l’autismo, le disprassie verbali, la sindrome di Landau Kleffner, la sindrome di Down, con o senza sordità associata, ma anche con bambini con disturbo specifi...