IL BILANCIO CONSOLIDATO DI GRUPPO. L'EVOLUZIONE STORICO-AMBIENTALE DELLA NORMATIVA EUROPEA

L’analisi delle diverse prassi esistenti in Europa sul bilancio consolidato, nel loro difforme divenire in ragione dello specifico ambiente sociale, economico e culturale, rileva la complessità di un’area contabile intesa tra le più critiche in quanto a diversità sovranazionali. L’armonizzazione dei conti consolidati non poteva, dunque, che presentarsi di difficile studio e conseguimento ed essere oggetto di valutazioni anche tra loro divergenti. Ma le dinamiche ambientali richiedono oggi una comunicazione economico-finanziaria d’impresa e di gruppo evoluta e comparabile e, per questo, una convergenza nei comportamenti contabili è condizione imprescindibile. E’ in questa direzione che si muovono gli ultimi interventi comunitari che trovano ispirazione e contenuto nei principi contabili internazionali (IAS/IFRS) e condizioni, stimoli e pressioni in variabili ambientali sovranazionali. Il presente lavoro ha inteso indagare, seguendo un approccio storico-ambientale, l’origine e l’evoluzione dell’informativa consolidata nonché i suoi sviluppi attraverso l’azione normativa europea conseguenti alla Settima direttiva e, solo di recente, all’adozione degli International Financial Reporting Standards