La sicurezza delle cure

La l. 24/2017 estende la tutela costituzionale dal diritto alla salute al diritto a ricevere cure sicure, anche mediante la prevenzione e la gestione del rischio correlato alle pratiche sanitarie e l\u2019uso oculato delle risorse. Ad ogni professionista sanitario viene assegnato un ruolo di prima linea nelle attivit\ue0 di prevenzione del rischio. La l. 24/2017 promuove la cultura della sicurezza e della prevenzione richiedendo un necessario cambio di approccio nei confronti dell\u2019errore, la cui ineluttabilit\ue0 ne impone l\u2019analisi, la conoscenza e la consapevolezza come unica strategia per poterlo efficacemente prevenire. La riforma prevede che le attivit\ue0 di prevenzione e gestione del rischio siano attuate a livello aziendale ma che vi sia una continua comunicazione con i Centri regionali e l\u2019Osservatorio nazionale (entrambi di rinnovata istituzione) a cui \ue8 affidato il compito di raccogliere ed analizzare informazioni ed elaborare strategie correttive. La garanzia di sicurezza, efficienza, appropriatezza e qualit\ue0 delle cure passa anche attraverso l\u2019erogazione di prestazioni sanitarie allineate alla migliore e pi\uf9 aggiornata evidenza scientifica