Abitare e accogliere: la sperimentazione degli appartamenti per l'autonomia in Toscana e la figura del tutore volontario.

In questo elaborato si parte dall'analisi della questione abitativa degli immigrati, molti di loro non riuscendo a trovare un'occupazione sono costretti a vivere in baraccopoli, ghetti o alloggi di fortuna insieme ad altre persone. Fondamentale sarà l'aiuto fornito da alcune agenzie e associazioni italiane impegnate nel reperimento di immobili da fornire a immigrati. Entreremo nel merito della legislazione in materia di immigrazione, con un excursus delle principali leggi e le modifiche apportate dal Decreto Salvini. Particolare attenzione viene data ai Minori Stranieri non Accompagnati, alla legge "Zampa" che ha apportato notevoli innovazioni in materia e poi si entrerà nel vivo dei servizi per l'accoglienza residenziale dei minori: la Regione Toscana ha sperimentato gli Appartamenti per l'Autonomia ovvero strutture che accolgono ragazzi/e italiani e stranieri dai 16 ai 21 anni non accompagnati o che versano in condizione di disagio. Lo scopo di queste strutture è favorire l'autonomia di questi ragazzi/e e inserirli nella società. Una delle novità introdotte dalla legge "Zampa" è il tutore volontario, ovvero un privato cittadino che sceglie di prendersi carico di questi adolescenti e ragazzi privi di figure genitoriali