Le sollecitazioni per un raccordo costruttivo tra osservazione fenomenologica, rifles-sione filosofica e indagine scientifica sono oggi sempre più insistenti. Nel caso della percezione, l’idea che questa richieda uno studio a più livelli, in cui convergano analisi concettuali, descrizioni fenomenologiche, teorie e modelli scientifici e ricerca speri-mentale, riveste un ruolo di particolare e crescente rilievo. In questo quadro, un interesse preminente è assunto dal rapporto tra piano fenomenico e piano fisiologico, nei con-fronti del quale la funzione attribuita alla fenomenologia sembra essere duplice: porre degli explananda e dei vincoli alle spiegazioni neurofisiologiche dell’esperienza e fornire linee ipotetiche di spiegazione circa il ...