Con una strategia di aggiramento, il saggio ricostruisce le condizioni culturali e professionali in cui si forma e lavora Nervi grazie al parallelo con la riflessione teorica di Le Corbusier, Ludwig Mies van der Rohe ed, in Italia, di Ernesto Nathan Rogers. Queste figure possono, infatti, offrire un contributo decisivo alla comprensione della tensione rifondativa e del clima che il progettista vive, in Europa, dagli anni Venti in avanti. Alcune parole individuano precisi centri di interesse che si rivelano nodi critici e punti di contatto tra modi di pensare e sensibilità anche molto differenti; termini che consentono non solo di collegare meglio il lavoro di alcune figure chiave della cultura architettonica del Novecento ma anche di ricond...