Sono state determinate le concentrazioni di rame, zinco, mercurio, cadmio e arsenico in invertebrati marini di interesse alimentare. I campioni raccolti nel 1999 in località dell’Alto Adriatico comprendono alcune specie di Crostacei e di Molluschi appartenenti alle classi dei bivalvi, dei cefalopodi e dei gasteropodi. I livelli dei cinque elementi in traccia sono stati determinati tramite Spettrofotometria di Assorbimento Atomico dopo mineralizzazione per via umida della porzione edibile. Le concentrazioni degli elementi rilevate sono in funzione di caratteristiche di specie ed in alcuni casi sono state osservate differenze tra le località di raccolta. E’ stato effettuato un confronto tra i livelli dei metalli nelle varie categorie con si...
L’approccio ecotossicologico finalizzato al monitoraggio ambientale viene potenziato abbinando alla ...
E\u2019 stato affrontato uno studio sulle caratteristiche geochimiche dei sedimenti recenti della Sa...
Questo studio si propone di acquisire conoscenze sulle relazioni tra forme chimiche dei metalli e l...
Gli effetti tossicologici ed il comportamento ambientale dell'arsenico sono strettamente connessi co...
I molluschi bivalvi vengono ampiamente utilizzati per monitorare l'inquinamento in ambienti marini. ...
Questo studio è stato realizzato per determinare i livelli di dieci elementi in traccia in campioni ...
In questo studio sono state indagate le potenzialità di Hediste diversicolor (O.F.Müller) come indic...
Gli autori riportano i risultati di uno studio ecotossicologico, effettuato su materiali di scavo (m...
none4I metalli pesanti rappresentano tra i principali contaminanti dell’ambiente marino, sia dal pun...
E’ noto che i Bivalvi sono organismi filtratori e, in quanto tali, efficienti accumulatori di contam...
L’approccio ecotossicologico finalizzato al monitoraggio ambientale viene potenziato abbinando alla ...
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