La sentenza delinea il fondamento e le caratteristiche che deve avere l’atto con cui la PA motiva il collocamento a riposo di un proprio dipendente per anzianità massima contributiva. Il commento si sofferma sulla varietà di interessi in gioco, sottolineando la notevole interferenza del diritto di matrice europea in questa materia. Infatti il divieto di discriminazione indiretta per età impone di orientare l’esercizio della facoltà di recesso della PA a un rigoroso rispetto dei principi di legalità e appropriatezza, allo scopo di non incorrere in violazioni del diritto antidiscriminatorio che, autonomamente e col filtro della legislazione interna, è capace di operare anche “oggettivamente”. Nell’argomentazione assumono grande rilevanza i pr...
Adottando una chiave di lettura filosofico-giuridica, il volume tratteggia un percorso di analisi ch...
L’avanzare della Società globale impone anche al diritto penale di confrontarsi con l’avvento delle ...
Con le sentenze 22 ottobre 2014, C-344/13 e C 367/13, la Corte di giustizia europea ha considerato d...
Una delle finalit\ue0 ultime dell\u2019integrazione europea \ue8 rappresentata dalla creazione di un...
In questa nota, si concentra l’attenzione su un aspetto particolare, quello dell’influenza esercita...
L'elaborato tratta del divieto di discriminazione calato nell'area dei beni e servizi offerti al pub...
Nel commentare una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea in materia di vittimizzazio...
Il diritto antidiscriminatorio affonda le proprie radici nel principio di eguaglianza, postulando la...
Il saggio introduce il volume, curato dall’autrice stessa, dedicato all’analisi della legislazione ...
La tradizionale concezione del diritto privato come essenzialmente discriminatorio rinviene il propr...
1Il saggio approfondisce il tema della libertà sindacale garantita dalle norme dell’Unione europea n...
Il saggio esamina il ruolo del diritto penale nella “stigmatizzazione” dei comportamenti illeciti c...
Il contributo propone istruzioni per l'uso del diritto antidiscriminatorio nel contesto lavorativo. ...
La concorrenza è ritenuta generalmente un elemento fondante la disciplina dei contratti pubblici, so...
Il divieto di discriminare è stato interpretato come un principio giuridico complementare al princip...
Adottando una chiave di lettura filosofico-giuridica, il volume tratteggia un percorso di analisi ch...
L’avanzare della Società globale impone anche al diritto penale di confrontarsi con l’avvento delle ...
Con le sentenze 22 ottobre 2014, C-344/13 e C 367/13, la Corte di giustizia europea ha considerato d...
Una delle finalit\ue0 ultime dell\u2019integrazione europea \ue8 rappresentata dalla creazione di un...
In questa nota, si concentra l’attenzione su un aspetto particolare, quello dell’influenza esercita...
L'elaborato tratta del divieto di discriminazione calato nell'area dei beni e servizi offerti al pub...
Nel commentare una sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea in materia di vittimizzazio...
Il diritto antidiscriminatorio affonda le proprie radici nel principio di eguaglianza, postulando la...
Il saggio introduce il volume, curato dall’autrice stessa, dedicato all’analisi della legislazione ...
La tradizionale concezione del diritto privato come essenzialmente discriminatorio rinviene il propr...
1Il saggio approfondisce il tema della libertà sindacale garantita dalle norme dell’Unione europea n...
Il saggio esamina il ruolo del diritto penale nella “stigmatizzazione” dei comportamenti illeciti c...
Il contributo propone istruzioni per l'uso del diritto antidiscriminatorio nel contesto lavorativo. ...
La concorrenza è ritenuta generalmente un elemento fondante la disciplina dei contratti pubblici, so...
Il divieto di discriminare è stato interpretato come un principio giuridico complementare al princip...
Adottando una chiave di lettura filosofico-giuridica, il volume tratteggia un percorso di analisi ch...
L’avanzare della Società globale impone anche al diritto penale di confrontarsi con l’avvento delle ...
Con le sentenze 22 ottobre 2014, C-344/13 e C 367/13, la Corte di giustizia europea ha considerato d...