Oltre la giovinezza

La postfazione prende in esame le lettere di Dino Formaggio ad Antonia Pozzi, qui pubblicate per la prima volta insieme ad alcune lettere ritrovate della poetessa (che si aggiungono a quelle del volume «Soltanto in sogno», 2011); il saggio può così offrire un'interpretazione unitaria del carteggio, sulla base anche di altri documenti inediti presenti nell'archivio del filosofo e docente universitario. La vicenda dei due giovani, entrambi allievi di Antonio Banfi, che nella Milano del 1937-1938 condivisero un mondo ideale, costruito con le luci e i colori delle campagne e delle montagne che entrambi amavano e frequentavano, viene illustrata attraverso le letture comuni, dal vagabondo «Lampioon» di Manfred Hausmann all'epistolario di Vincent Van Gogh al fratello Theo, sullo sfondo del clima politico e sociale dell'epoca