Pubblicati nel 1713, i Vernünfftige Gedancken von den Kräfften des menschlichen Verstandes und ihren richtigen Gebrauche in Erkäntnis der Wahrheit costituiscono un’opera di notevole importanza, sia in relazione alla parabola filosofica di Wolff, sia in rapporto al contesto filosofico-culturale all’interno del quale si situa la sua genesi. La Deutsche Logik si colloca nel punto di intersezione tra due precise istanze: per prima cosa, essa affonda le radici in quella concezione della logica come “logica delle facoltà” (e non solo delle idee e della predicazione) che ebbe il suo inizio nella Logique ou l’Art de penser (1662) dei cartesiani Arnauld e Nicole e culminò nella «fisiologia dell’intelletto umano» (per dirla con Kant) dell’Essay conce...