La riflessione contenuta in questo lavoro trae spunto dalla considerazione della recente affermazione dell’etica d’impresa come ultima moda manageriale e dal conseguente uso disinvolto e non sempre appropriato dei concetti alla base della tematica al punto da creare un non indifferente “guazzabuglio” attorno alla stessa. E’ così che, con un espediente narrativo ispirato al mondo del teatro, il Dubbio rivolge alla Conoscenza tutta una serie di quesiti generati non solo dal suddetto stato di confusione, ma anche da profondi cambiamenti ambientali e dallo smarrimento diffuso che caratterizza questa epoca. I quesiti così – venticinque – spaziano dalle motivazioni che hanno risvegliato l’attenzione sull’etica d’impresa alla relativa confusion...