Il contributo è dedicato al polittico realizzato nel 1502 da Paolo Campsa e Giovanni di Malines per l’abaziale benedettina di Santo Stefano compressa nel sito fortificato tenuto dai balì dell’Ordine Militare di san Giovanni di Gerusalemme presso Monopoli. Nell’occasione della nuova valutazione dell’opera dopo il restauro, si delinea la fase d’attività dei due soci negli ultimi anni del Quattrocento e nel primo decennio del secolo successivo, con attestazioni a Buie in Istria, a Veglia e direttamente a Venezia (Compianto di Cristo morto, Torcello). È questa l’occasione per censire, altresì, gli esempi di scultura lignea che fanno riferimento alla stessa matrice stilistica, individuata a Venezia nell’ambito della bottega dei Vivarini, che son...
Nelle “Pietre di Venezia„ Ruskin già evocava le tele di Carpaccio e di Bellini, oggi custodite alle ...
La pubblicazione raccoglie gli esiti della ricerca Murst dal titolo \u201cFunzione e figura delle ar...
Dal 1922 al 1936 Carlo Sbis\ue0 partecipa assiduamente alle Biennali di Venezia. Gli esordi avvengo...
L'attività di Paolo Campsa, che assomma la fase di società con Giovanni di Malines, documentata dal ...
Il contributo integra la ricostruzione già avviata in contributi precedenti del profilo dei due inta...
Il tema del presente contributo riguarda l'invio di opere da Venezia all'isola di Veglia. Quattro se...
Massimiliano Ongaro, ingegnere architetto, ha ricoperto per un lungo periodo, oltre 20 anni, il ruol...
Nell\u2019arco di tempo compreso tra i secoli XII e XIV tutti i principali monasteri veneziani impeg...
In questi Atti di Convegno, Paola Masino, Milena Milani e Venezia si propongono come tre poli di un ...
Il costante interesse del barone Bettino Ricasoli per il proprio castello di famiglia e la stretta c...
L’ingegnere veronese Francesco Malacreda è conosciuto come responsabile della costruzione del forte ...
Tra Otto e Novecento la riscoperta del Medioevo che coinvolse l’Europa intera, contribuì in modo det...
Questo libro di Giovanni Maria Fara, con saggi anche di Chiara Callegari, Giampaolo Ermini, Elena Fi...
Nel volume, che si è coordinato e curato, il quale illustra le fasi del restauro conservativo dell’...
Francesco di Giorgio Martini e l’architettura militare in Area Pugliese. di D. Giancarlo De Pascalis...
Nelle “Pietre di Venezia„ Ruskin già evocava le tele di Carpaccio e di Bellini, oggi custodite alle ...
La pubblicazione raccoglie gli esiti della ricerca Murst dal titolo \u201cFunzione e figura delle ar...
Dal 1922 al 1936 Carlo Sbis\ue0 partecipa assiduamente alle Biennali di Venezia. Gli esordi avvengo...
L'attività di Paolo Campsa, che assomma la fase di società con Giovanni di Malines, documentata dal ...
Il contributo integra la ricostruzione già avviata in contributi precedenti del profilo dei due inta...
Il tema del presente contributo riguarda l'invio di opere da Venezia all'isola di Veglia. Quattro se...
Massimiliano Ongaro, ingegnere architetto, ha ricoperto per un lungo periodo, oltre 20 anni, il ruol...
Nell\u2019arco di tempo compreso tra i secoli XII e XIV tutti i principali monasteri veneziani impeg...
In questi Atti di Convegno, Paola Masino, Milena Milani e Venezia si propongono come tre poli di un ...
Il costante interesse del barone Bettino Ricasoli per il proprio castello di famiglia e la stretta c...
L’ingegnere veronese Francesco Malacreda è conosciuto come responsabile della costruzione del forte ...
Tra Otto e Novecento la riscoperta del Medioevo che coinvolse l’Europa intera, contribuì in modo det...
Questo libro di Giovanni Maria Fara, con saggi anche di Chiara Callegari, Giampaolo Ermini, Elena Fi...
Nel volume, che si è coordinato e curato, il quale illustra le fasi del restauro conservativo dell’...
Francesco di Giorgio Martini e l’architettura militare in Area Pugliese. di D. Giancarlo De Pascalis...
Nelle “Pietre di Venezia„ Ruskin già evocava le tele di Carpaccio e di Bellini, oggi custodite alle ...
La pubblicazione raccoglie gli esiti della ricerca Murst dal titolo \u201cFunzione e figura delle ar...
Dal 1922 al 1936 Carlo Sbis\ue0 partecipa assiduamente alle Biennali di Venezia. Gli esordi avvengo...