Nel mio intervento cercherò di dimostrare che la scienza, contrariamente a quanto molti pensano, è un’attività profondamente democratica e che democratici sono i suoi valori fondativi. I rapporti con la democrazia politica, tuttavia, sono complessi. La democrazia, dal canto suo, deve tutelare la libertà di ricerca e ha bisogno di una scienza libera. Mentre la scienza ha bisogno, per così dire, di una “libertà locale”. Nell’era della scienza cosiddetta post-accademica, tuttavia, il rapporto tra scienza e democrazia si complica, perché gli investimenti privati in ricerca e sviluppo assommano a due terzi di quelli totali. Ma per sua natura l’impresa tende ad obiettivi immediati e privati, appunto, ponendo seri vincoli alla trasparenza e all’u...