'Le biocomiche' \ue8 l\u2019intestazione che Italo Calvino conia per una parte dei materiali narrativi che si riconducono all\u2019ispirazione cosmicomica all\u2019interno dell\u2019ultima edizione da lui seguita e approvata per Garzanti nel 1984, pubblicata con il titolo di 'Cosmicomiche vecchie e nuove'. Sotto quella intestazione sono raccolti i racconti 'La spirale', 'Il sangue, il mare' e 'Priscilla' (che mantiene le sue originarie suddivisioni in Mitosi, Meiosi, Morte), e quel gruppo di racconti si pone inequivocabilmente come snodo nello sviluppo della scrittura cosmicomica, unendo un testo, 'La spirale', che apparteneva alla prima edizione del 1965 delle 'Cosmicomiche' con altri testi che invece appartenevano a 'Ti con zero' (1967), ...
Quando parla dei viaggi narrati dall’amato Jules Verne, Italo Calvino dichiara di prediligere gli sc...
Quando Italo Calvino si inserisce all’interno del dibattito su Industria e letteratura promosso da E...
Creatore di stimoli visivi, Calvino, tra le infinte sollecitazioni dell’immaginazione, spesso pensa ...
Nella produzione narrativa di Calvino si evidenzia la tendenza a privilegiare la forma breve rispett...
La critica ha da tempo evidenziato come l'operazione di definire la letteratura coincida per Calvino...
Costantemente in equilibrio tra razionalità e fantasia, cristallo e fiamma, la poetica calviniana de...
Con le "Cosmicomiche" (1965) Calvino avvia la sperimentazione di un nuovo genere narrativo, che pros...
Una sfida cognitiva, un onirico svago, una fiabesca indagine autoreferenziale: l'opera di Calvino so...
L’articolo di Calvino « Accanto a una mostra », che accompagnò sotto forma di lettura pubblica una r...
L’articolo compare negli Atti dell’VIII Congresso annuale della MOD (l’associazione degli italianist...
L’intento principale di questo studio è quello di proporre un’interpretazione in chiave ecologica de...
Sempre in bilico e in tensione dialettica tra ordine e caos, cosmo e frammento, apertura e chiusura,...
L’immaterialità e la visibilità, nella scrittura di Calvino si configurano come dispositivi di contr...
In varie occasioni, tra il 1967 e il 1968, Calvino definì Galileo «il più grande scrittore della let...
In Il guidatore notturno, compreso in Ti con zero (1967), Calvino sembra anticipare alcuni temi dei ...
Quando parla dei viaggi narrati dall’amato Jules Verne, Italo Calvino dichiara di prediligere gli sc...
Quando Italo Calvino si inserisce all’interno del dibattito su Industria e letteratura promosso da E...
Creatore di stimoli visivi, Calvino, tra le infinte sollecitazioni dell’immaginazione, spesso pensa ...
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