Il presente contributo tratta dell’incidenza di volpi e procioni nella semiosfera intermediale quali cuccioli, o meglio pet, non convenzionali. La loro rappresentazione nei miti, nei mondi finzionali, è sicuramente meno frequente rispetto agli altri animali, ma proprio per questo è un buon esempio di un’efficace messa in discorso delle isotopie dominanti a livello tematico e figurativo, poiché più densa e circoscritta. Lo status di pet di volpi e procioni è rinvenibile nei profili dedicati che costellano i social network, dove sono condivisi contenuti peculiari, addirittura ascrivibili alla sfera dell’etologia, in cui sono state rintracciate invarianti trans-specie. Le conversazioni digitali da loro innescate aprono interessanti prospettive...