SOMMARIO: I. Il principio dispositivo «in senso processuale» - II. Il diritto alla prova - III. La recezione (nell’impropria sede dell’art. 115, c. 1) della regola secondo cui i fatti non contestati devono essere posti a fondamento della decisione - IV. La pregressa evoluzione del principio di non contestazione nell’ordinamento italiano: dall’irrilevanza degli atteggiamenti di inerzia difensiva nel c.p.c. del 1940 alla decisiva svolta delle Sezioni Unite del 2002 - V. L’onere di contestazione nell’attuale formulazione dell’art. 115, c. 1: limiti operativi e ricadute - VI. Divieto di scienza privata del giudice (art. 97 disp. att.) - VII. Profili inquisitori del processo -– VIII. Violazione dell’art. 115, c. 1 e sindacato di legittimità. - ...