Fondata su un principio di instabilità, la metamorfosi affascina e respinge allo stesso tempo, suscitando un effetto contrastante dovuto a una singolare commistione tra elementi familiari e perturbanti. Questione antica e attuale, la metamorfosi si esprime per immagini, attraverso forme di corpi ed entità che mutano e si evolvono forzando i propri limiti naturali e biologici, e infrangendo i canoni dell’esistenza e della rappresentazione del mondo, del sé e dell’altro. In questo movimento del corpo, e precisamente nella sovrapposizione tra diversi corpi (immagini ed esistenze), risiede l’estrema attualità della metamorfosi: “figura”, processo e dispositivo in cui si rispecchia il trasmigrare dell’individuo, dall’antichità alla cond...