l presente contributo mira a definire un quadro il più possibile semplice e lineare dei rapporti intercorrenti tra il pensiero di Schopenhauer e quello dello scrittore latino Lucio Anneo Seneca, attraverso l’analisi delle citazioni presenti negli scritti schopenhaueriani editi. Per quanto l’approccio del filosofo di Danzica manchi, a volte, di rigore filologico e, ancor più spesso, di contiguità rispetto al contesto da cui le idee sono estrapolate, non si può che rilevare una conoscenza ampia, organica, approfondita dell’opera senecana, verso cui nutre una sincera ammirazione, come si evince dalla natura e dalla quantità dei testi citati, oltre che da alcune notazioni che li accompagnano. Il criterio seguito nella strutturazione del contrib...