La delega di competenze assembleari: regime legale e autonomia statutaria

L’istituto della delega agli amministratori ha origine nella prassi di fine 800’ con la finalità di permettere all’organo amministrativo di assumere celermente decisioni altrimenti demandate alla competenza assembleare. Il codice civile del 1942 ha fortemente vincolato l’operatività di tale strumento che, per lungo tempo, ha perso la statura di istituto dogmatico autonomo finendo con l’assumere le sembianze di una mera variante operativa dell’aumento di capitale. Questa tesi si propone di esaminare come, a seguito della riforma societaria, sia possibile individuare una nuova fattispecie di «delega di competenze assembleari» che costituisce l’evoluzione normativa della delega agli amministratori. In particolare, si cerca di dimostrare come sia possibile ricostruire un istituto unitario comprensivo delle ipotesi di delega ex art. 2365, 2° comma, c.c. Infine, si affronta il tema dell’autonomia statutaria in materia di delega di competenze assembleari, sostenendo che sia possibile individuare un sistema selettivo di deleghe atipiche